La Castrazione

Salute


Si discute molto sul fatto di castrare o meno il proprio animale domestico, perché per molte persone è una scelta contro natura e la considerano un atto violento e snaturante nei confronti del cane maschio. In realtà gli animali sono diversi dall’uomo e possono condurre lo stesso una vita lunga e felice senza accoppiarsi o riprodursi. Di solito i motivi che portano alla scelta della castrazione sono: evitare gravidanze indesiderate: tra femmine conviventi o femmine estranee alla famiglia; per la prevenzione e la lotta contro il randagismo: nei canili si sterilizzano sia i maschi che le femmine; per problemi di salute dell’animale, a carico dell’apparato riproduttore maschile; per problemi comportamentali: comportamenti sessualmente differenziati (aggressività verso altri maschi, monta di familiari o di persone estranee alla famiglia, atteggiamento di possessività nei confronti di un essere umano di sesso opposto). Molte persone denunciano un cambio radicale nel comportamento del proprio animale verso il 6°-7° mese di età: maggiore eccitazione e atteggiamenti distruttivi, aggressività verso famigliari e sconosciuti, disobbedienza, urinare in casa. I proprietari decidono, così, di far castrare il proprio animale pensando che poi ritorni ad essere il caro, dolce, affettuoso cucciolo di casa, ma nella maggior parte dei casi non si notano cambiamenti. Perché? Perché la castrazione non è un mezzo che modica il carattere dell’animale, che non è dettato da una semplice risposta istintiva a stimoli ormonali, ma è costituito da 9 piccoli pezzetti chiamati DOTI NATURALI (temperamento, tempra, docilità, socialità, vigilanza, aggressività, combattività, curiosità e possessività) che possono essere migliorate ma NON MODIFICATE e quindi se un cane è aggressivo, agitato, distruttivo, disobbediente, lo sarà anche dopo la castrazione (le eccezioni ci sono ma sono molto rare e riguardano soprattutto l’aggressività legata alla presenza di testosterone). Inoltre la sterilizzazione non modica l’appetito o l’attività sica, che non dipendono certo dalla presenza o meno di ormoni sessuali, però l’animale sterilizzato tende ad ingrassare. Come mai? Questo dipende solo dal proprietario, che somministra all’animale quantità eccessive di cibo, perché si sente in colpa nei suoi confronti. Ricordiamoci però che a lungo andare, se l’animale non è tenuto sotto controllo, da un semplice sovrappeso, può sopraggiungere un problema ben più grave e importante: l’obesità.